Cappella della Miséricorde

Descrizione

Conosciuta anche come Cappella dell’Immacolata Concezione, la Cappella della Misericordia si trova all’ingresso sud del paese, nel quartiere chiamato Pous. Con la sua facciata gotica, è anche una delle più antiche di Peille: risale al XV° secolo se facciamo affidamento su un’iscrizione incisa sulle sue pareti.

Oggi, l’edificio è ancora in piedi ed è stato trasformato in un frantoio genovese. Questa trasformazione sembra risalire al 1767, data che è incisa nella pietra tagliata sul montante sinistro della porta d’ingresso. Per rendere l’edificio rispondente alle esigenze del mulino era stato realizzato un pavimento a volta. A un livello inferiore troviamo la ruota a cassette. Dal 1947 ospita un frantoio e una distilleria.

Questa è la prima cappella dei Penitenti neri che successivamente occuparono l’antica cappella di Saint Sébastien, oggi sede municipale.

Così come la vediamo ancora oggi, la Cappella della Miséricorde porta la seguente iscrizione incisa sulle pietre da taglio situate sopra alla porta d’ingresso:

MISERICORDIA ÆDIFICAT IN CŒLIS – Ps. 88
CONCEPTIONI BEATÆ MARIÆ VIRG

Su ogni lato di questa porta, alta circa un metro, c’è una finestra quadrata che illuminava l’interno dell’edificio, ricevendo la luce del sole al tramonto. Le pietre da taglio che vanno a comporre l’architrave di queste finestre recano ciascuna un’iscrizione incisa; su quella di sinistra leggiamo: LEMOSINA PER LI POVERI, mentre su quella di destra: DE LA MISERICORDIA

Queste due aperture furono chiuse durante il periodo di disuso per essere poi riaperte nel 1949 quando il frantoio venne modernizzato.

All’interno, sotto alla finestra rotonda, lato est, troviamo, sotto uno spesso strato di malta, una pietra tagliata rettangolare con un’iscrizione di otto righe; questa iscrizione è stata riportata sulla facciata sotto alla piccola apertura semi circolare, ad “occhio di bue”.